Recensione Film: Maschi contro femmine


Film del 2010 diretto da Fausto Brizzi con Fabio De Luigi (Walter), Lucia Ocone (Monica), Giorgia Wurth (Eva), Paola Cortellesi (Chiara), Alessandro Preziosi (Diego), Francesco Pannofino (Vittorio), Carla Signoris (Nicoletta), Nicolas Vaporidis (Andrea), Sarah Felbembaum (Francesca) , Chiara Francini (Marta), Giuseppe Cederna (Renato) e in piccoli ruoli Luciana Littizzetto (Anna), Claudio Bisio (Marcello), Nancy Brilli (Paola) e Emilio Solfrizzi (Piero).

Il film racconta di più personaggi e delle loro storie che s’intrecciano:

Walter è un allenatore di pallavolo femminile appena divenuto padre che cerca di resistere alle continue avances di una sua giocatrice, Eva Castelli.
Diego è uno sciupa-femmine con collezione di perizoma che continua a litigare con la sua vicina di casa Chiara, infermiera ambientalista. Quando decide di provarci con Chiara e questo lo respinge ha un turbamento tale da smontarlo sessualmente e che lo costringe a rivolgersi alla dottoressa Anna per risolvere il problema.

Andrea e coinquilina gay Marta si innamorano della stessa ragazza, Francesca, e il triangolo si sposta in vacanza in Corsica in un campeggio per nudisti.

Nicoletta, in crisi di mezz’età, scoperto il tradimento del marito Vittorio (padre di Andrea e presidente della squadra di Walter), consigliata dalla Paola, si rivolge a Marcello (l’ex-marito di quest’ultima) per effettuare un intervento di chirurgia plastica ma il collega Renato, innamorato di lei da molti anni, la farà desistere.

Onestamente sono entrato al cinema prevenuto: troppi nomi noti, chissà che cine-panettone (l’ho visto appena dopo natale). E invece questo film è una bella sorpresa: attori bravi (su tutti direi Carla Signoris), i nomi più noti a fare da spalla, storie plausibili, interessanti e, soprattutto, ironiche e a tratti davvero esilaranti. (Vedi le serate degli amici con i giochi da tavolo)…

Devo dire che l’ho apprezzato molto di più dei “Babbi” di Aldo, Giovanni e Giacomo.

Tra l’altro a Febbraio esce “Femmine contro maschi”, una sorta di sequel con alcuni personaggi riproposti ed altri di nuovi: lo aspetto con piacere e spero di non rimanere deluso.

Voto: 7.5 Sorprendente

Ciao, J

Recensione Film: E’ complicato


Film del 2009 diretto da Nancy Meyers (“Baby boom”, “Il padre della sposa”, “What women wants”, “Tutto può succedere”) ed interpretato a Meryl Streep (Jane), Alec Baldwin (Adam), Steve Martin (Jake).

Jane sta per festeggiare la laurea di uno dei suoi tre figli e l’occasione fa reincontrare la donna con l’ex-marito, Jake che a dieci anni di distanza dal divorzio si è risposato. Tra i due scatta di nuovo la scintilla, soprattutto è l’interesse di Jake verso la donna a far nascere un’avventura mentre nella vita della donna entra anche Adam, un architetto divorziato a sua volta, interessato a rifarsi una vita con una persona come Jane.

Come dice il titolo, il film ruota attorno alla situazione paradossale in cui l’ex-moglie diviene l’amante dell’ex-marito complicata dall’ingresso in scena di un pretendente alla donna e al gioco degli equivoci.

Anche qui la regista come in “Tutto può succedere” esplora l’amore nella terza età, senza pietismi o compassione ma con humour e realismo un po’ edulcorato.

Il film è scorrevole e i personaggi verosimili, il tocco del film è lieve e da commedia, anche se ad un certo punto credo che se questo fosse stato un film drammatico si sarebbe potuto virare verso il thiller, volendo.

La storia regge e diverte senza voli pindarici, gli attori sono perfetti e su tutti metterei Alec Baldwin, imbolsito dagli anni ma al contempo auto-ironico e sentimentale. Meryl Streep al solito bravissima e l’unico che, forse, stona un po’ è Steve Martin che recita sottotono rispetto le sue corde classiche (e tra l’altro… ma che lifting si è fatto? Pare di plastica!).

In sostanza un film godibile, da serata in relax.

Voto: 6.5 Carino

Recensione Film : “L’amore non va in vacanza”


Strana traduzione del titolo originale (“The holiday”) per questa divertente commedia(http://italy.imdb.com/title/tt0457939/) diretta nel 2006 dalla brava Nancy Meyers (autrice di “Baby boom”, “Il padre della sposa 1 e 2”, “Tutto può succedere” e regista anche di “What women want” e appunto “Tutto può succedere”).  

Amanda (Cameron Diaz), ricca autrice di trailers cinematografici vive a Los Angeles. E’ stata mollata dal fidanzato ed entra in crisi.
Dall’altra parte del mondo, nel Surrey inglese, Iris (Kate Winslet), correttrice di bozze, è sull’orlo della fine del proprio rapporto col fedifrago Jasper (Rufus Sewell) ed entra in crisi.
Entrambe vogliono una svolta per la propria vita.

La prima cerca un luogo lontano dove stare da sola a riflettere e a rimettere insieme i cocci della vita sentimentale, la seconda pure e per poterlo ottenere pubblica su internet descrizione e foto della splendida casetta in cui vive offrendola alla pari per un’altra casa “lontano da lì” in una vacanza di due settimane.

A questo punto senza conoscersi, le due invertono i ruoli (come logistica) e l’inglese si ritrova incappottata in una megavilla con i tutti i comfort (piscina, gadget tecnologici, servitù) mentre l’americana in tacchi a spillo su una stradina ghiacciata che porta nella deserta brughiera dell’Albione.

A questo punto entrano in gioco il fratello (Graham/Jude Law) dell’inglese Iris e un amico di Amanda (Miles/Jack Black)… cosa succede poi è abbastanza facile da capire… 🙂

Il film ha un tocco lieve ed è anche divertente; le storie incrociate sono un po’ squilibrate verso quella di Cameron Diaz (forse attrice più di cassetta) ma personalmente mi è piaciuta più quella della Winslet dove il contorno di personaggi è più interessante e c’è anche una sottostoria con un ex-sceneggiatore in pensione davvero divertente (il bravissimo e quasi centenario Eli Wallach). Bellissima la sequenza (per me che amo il cinema) di Miles che canticchia le varie colonne sonore dei film in videoteca…

In sostanza una buona commedia dove non s’inventa niente di nuovo ma che si fa vedere e svolge il proprio compito in modo egregio. Non male per una serata in relax.

Voto: 7

Ciao, J