Recensione Film: The Wolf of Wall Street


The-Wolf-of-Wall-StreetFilm del 2013
Diretto da Martin Scorsese
Genere: biografico, commedia nera, drammatico
Con:
Leonardo DiCaprio: Jordan Belfort
Jonah Hill: Donnie Azoff
Margot Robbie: Naomi Lapaglia
Jean Dujardin: Jean-Jacques Saurel
Matthew McConaughey: Mark Hanna
Rob Reiner: “Mad” Max Belfort
Jon Favreau: Manny Riskin
Cristin Milioti: Teresa Petrillo
Jon Bernthal: Brad
Kyle Chandler: Patrick Denham
Joanna Lumley: Zia Emma

Trama parzialmente tratta da Wikipedia : 1987: Jordan Belfort, inizia la sua carriera come apprendista broker a Wall Street, sotto la guida dell’eccentrico Mark Hannah. È quest’ultimo che lo introduce a uno stile di vita esagerato basato sul sesso e sull’assunzione di droghe di ogni tipo per aiutare la mente a raggiungere importanti risultati. Jordan impara anche a compiere azioni disoneste che gli consentono di guadagnare molti soldi, e ben presto ottiene la licenza di broker. Il giorno stesso della sua assunzione, però, si verifica il cosiddetto “lunedì nero”, e la borsa crolla, causando il suo immediato licenziamento.

Per assecondare il suo sogno di diventare milionario, la moglie Teresa lo indirizza allora verso un modestissimo call center che si occupa della vendita di azioni quotate pochissimo. Grazie al suo stile aggressivo Jordan riesce ben presto a tornare in carreggiata e a riprendere la sua carriera di broker, ottenendo guadagni sempre maggiori. Poco dopo il ragazzo incontra Donnie Azoff, un suo vicino di casa ammirato dal suo stile di vita: i due decidono di mettersi in affari assieme e fondano un proprio studio, arruolando diversi malviventi medio-borghesi, in particolare spacciatori di droga. Belfort li istruisce su come truffare i clienti e ben presto lo studio si trasforma in una società, la Stratton Oakmont.

Commento: Film crudo, pulp, esagerato. Martin Scorsese si conferma grandissimo ma la bellezza di questo film si riassume semplicemente con la mostruosa bravura di Leonardo DiCaprio e l’assurda ed incredibilmente reale vicenda del protagonista. Pare pazzesco ma se è tutto vero, o anche solo il 10% di quello che viene narrato, allora mi vengono molti dubbi sul funzionamento dell’economia… A parte questo è un film lungo ma mai lento, con molti spunti comici e tragici. La prima parte è più avvincente mentre la seconda vuole forse spingere sullo stupore… La tempesta nel Mar Ligure mi sembra un po troppo Hollywood ma, DiCaprio è sempre perfetto e maniacale nell’immedesimarsi in ruoli tutt’altro che semplici come questo. Da vedere, anche se il tema è forte.

Voto: 8 Stupefacente!

Ah però... 6.5 -7.5