First Man – Il primo uomo [Recensione Film]


Titolo: First Man – Il primo uomo
Film del 2018
Diretto da Damien Chazelle
Genere: biografico, drammatico, storico
Durata: 141 Minuti
Con:
Ryan Gosling: Neil Armstrong
Claire Foy: Janet Shearon Armstrong
Corey Stoll: Buzz Aldrin
Pablo Schreiber: Jim Lovell
Jason Clarke: Edward Higgins White
Kyle Chandler: Deke Slayton

Trama:

“First Man – Il primo uomo” narra la storia di Neil Armstrong a partire dell’inizio degli anni ’60. I suoi dubbi, i suoi fallimenti e successi e la vita privata scossa dalla morte prematura della piccola Karen vengono rappresentati per mostrarci il lato umano dell’astronauta che per primo toccò la luna.

Commento:

Questo film ricrea molto bene l’atmosfera da guerra fredda, la volontà degli Stati Uniti di primeggiare nella corsa allo spazio ma soprattutto ci mostra il punto di vista del protagonista che mise il primo piede sul suolo lunare. Un bel film che ci insegna che la strada per progredire è fatta di sacrificio, sudore, lavoro, studio e costellata di fallimenti e incidenti. Ryan Gosling è bravo a darci l’idea di un uomo forte, serio e determinato ma al contempo reso fragile dalle vicissitudini famigliari. L’atmosfera anni 60-70 è davvero coinvolgente. Un bel film sulla nostra storia “recente”. Da vedere.

Voto: 8 Un piccolo passo per un uomo, un enorme balzo per l’umanità.

 

Recensione Film: The Wolf of Wall Street


The-Wolf-of-Wall-StreetFilm del 2013
Diretto da Martin Scorsese
Genere: biografico, commedia nera, drammatico
Con:
Leonardo DiCaprio: Jordan Belfort
Jonah Hill: Donnie Azoff
Margot Robbie: Naomi Lapaglia
Jean Dujardin: Jean-Jacques Saurel
Matthew McConaughey: Mark Hanna
Rob Reiner: “Mad” Max Belfort
Jon Favreau: Manny Riskin
Cristin Milioti: Teresa Petrillo
Jon Bernthal: Brad
Kyle Chandler: Patrick Denham
Joanna Lumley: Zia Emma

Trama parzialmente tratta da Wikipedia : 1987: Jordan Belfort, inizia la sua carriera come apprendista broker a Wall Street, sotto la guida dell’eccentrico Mark Hannah. È quest’ultimo che lo introduce a uno stile di vita esagerato basato sul sesso e sull’assunzione di droghe di ogni tipo per aiutare la mente a raggiungere importanti risultati. Jordan impara anche a compiere azioni disoneste che gli consentono di guadagnare molti soldi, e ben presto ottiene la licenza di broker. Il giorno stesso della sua assunzione, però, si verifica il cosiddetto “lunedì nero”, e la borsa crolla, causando il suo immediato licenziamento.

Per assecondare il suo sogno di diventare milionario, la moglie Teresa lo indirizza allora verso un modestissimo call center che si occupa della vendita di azioni quotate pochissimo. Grazie al suo stile aggressivo Jordan riesce ben presto a tornare in carreggiata e a riprendere la sua carriera di broker, ottenendo guadagni sempre maggiori. Poco dopo il ragazzo incontra Donnie Azoff, un suo vicino di casa ammirato dal suo stile di vita: i due decidono di mettersi in affari assieme e fondano un proprio studio, arruolando diversi malviventi medio-borghesi, in particolare spacciatori di droga. Belfort li istruisce su come truffare i clienti e ben presto lo studio si trasforma in una società, la Stratton Oakmont.

Commento: Film crudo, pulp, esagerato. Martin Scorsese si conferma grandissimo ma la bellezza di questo film si riassume semplicemente con la mostruosa bravura di Leonardo DiCaprio e l’assurda ed incredibilmente reale vicenda del protagonista. Pare pazzesco ma se è tutto vero, o anche solo il 10% di quello che viene narrato, allora mi vengono molti dubbi sul funzionamento dell’economia… A parte questo è un film lungo ma mai lento, con molti spunti comici e tragici. La prima parte è più avvincente mentre la seconda vuole forse spingere sullo stupore… La tempesta nel Mar Ligure mi sembra un po troppo Hollywood ma, DiCaprio è sempre perfetto e maniacale nell’immedesimarsi in ruoli tutt’altro che semplici come questo. Da vedere, anche se il tema è forte.

Voto: 8 Stupefacente!

Ah però... 6.5 -7.5

Recensione Film: Super 8


Film del 2011 scritto e diretto da J.J. Abrams, prodotto da Steven Spielber con Joel Courtney (Joseph Lamb), Elle Fanning (Alice Dainard), Kyle Chandler (Jackson Lamb) e Ron Eldard (Louis Dainard)

Genere: Fantastico

Trama: 1979, Joseph è un ragazzino di 13 anni appena rimasto orfano di madre che vive con il padre Jackson, il vicesceriffo della loro cittadina di provincia.
L’hobby del gruppo di amici che frequenta è girare filmini amatoriali nel tentativo di partecipare e vincere ad un concorso apposito.
Durante una di queste riprese, dove viene coinvolta anche il sospirato amore di Joseph, Alice, un treno deraglia per colpa di un pick-up che deliberatamente ci si schianta frontalmente.
Da questo momento nel paese iniziano a succedere cose strane: animali che scappano, persone e oggetti metallici che spariscono. Interviene l’esercito a presidiare la zona dell’incidente ferroviario mentre la compagnia di ragazzi sospetta che le giustificazioni dell’intervento militare nascondano una verità scomoda e misteriosa, ma nessuno crede alla loro storia…

Il film dichiaratamente omaggio a ET ne è una versione soft-horror se così si può definire. Senza entrare troppo nel dettaglio per non rovinare la sorpresa a chi ancora non l’avesse visto, posso dire che la storia ricalca il tema dell’alieno come diverso e quindi da eliminare o sfruttare. Solo che ET al massimo illuminava un dito, qui l’extraterrestre è invece carnivoro…
La creatura più che il simpatico personaggio di Rambaldi ricorda quello di Cloverfield (e d’altronde il regista è J.J.Abrams). Nel film ci sono numerosi riferimenti e citazioni ad altri film e molte scene visivamente ci riportano proprio ad ET.
Gli attori sono il punto forte del film, soprattutto Elle Fanning è pazzesca, sembra già adulta per il livello di recitazione.
Il film è divertente e avvincente ma non mi ha convinto fino in fondo, ci sono alcuni punti che è difficile considerare, pur nel genere fantastico, accettabili o perlomeno verosimili.
Ma a parte questo difettuccio è un film che si fa vedere con piacere.

Voto: 7 Nostalgicamente…”telefono ca-sa”

Ciao, J